Corsi di formazione per progettisti meccanici

Lo studio Tecnico Stimgru organizza corsi di progettazione per progettisti di gru: corso sulla progettazione di carroponti, gru a ponte, gru a cavalletto. Norme utilizzate: FEM 1.001, UNI ISO 9927, UNI-ISO 4301 CNR UNI, UNI EN 130011,UNI, EN 130012 e UNI EN 1300131, UNI 10021-88, Direttiva Macchine 2006/42/CE, Norma CNR UNI 7670

Programma dei corsi

MODALITÀ OPERATIVE PER CORSI IN PRESENZA PRE COVID

Durante lo svolgimento del corso si esaminerà un semplice progetto di un carroponte realizzato dal sottoscritto, si citeranno i riferimenti alle norme di progettazione dal 1976 al 2020, si faranno raffronti fra le varie normative di progettazione nazionali ed internazionali, si effettuerà l’applicazione delle stesse alla suddetta relazione di verifica ed infine si procederà alla spiegazione delle norme seguite.

Si tenga conto dell’importanza del rilascio delle vecchie norme non piu presenti sul mercato e del recepimento delle ultime norme FEM 1.001 (non disponibili all’UNI). Il valore delle vecchie norme non più in commercio, ma ancora valide nella progettazione, laddove le ultime normative sono carenti sull’argomento, giustifica il solo costo del corso. Purtroppo molta confusione si fa anche nell’effettuare la verifica ventennale delle gru, nello stilare la relazione strutturale secondo la UNI ISO 9927 e soprattutto nell’effettuare il calcolo della vita residua di una attrezzatura di sollevamento secondo la UNI-ISO 4301 Il programma sotto riportato e propedeutico per eventuali corsi successivi aventi per tema il calcolo di verifica di un carrello porta-paranco per gru a ponte/cavalletto; il calcolo del gruppo di sollevamento compresa la verifica del mantello del tamburo argano e delle funi, il calcolo di una gru a cavalletto; le verifiche di stabilità di una gru, la comprensione delle norme nazionali e internazionali sulla sicurezza operativa degli apparecchi di sollevamento, la gestione dei rapporti con l’INAIL e le documentazioni necessarie per la messa in servizio di un apparecchio di sollevamento, le modalità di espletamento delle verifiche ventennali ecc. ecc. le unita didattiche saranno strutturate in modo da non superare le 10 – 20 ore di corso.

    • Il primo obiettivo e quello di trasmettere a giovani volenterosi le competenze maturate nella progettazione strutturale di una decina di piccole aziende in Puglia, ed altre aziende come la Vianova e la Bull che hanno operato/operano su mercati internazionali.

    • Il secondo obiettivo e quello di permettere di poter continuare a costruire ad alcune piccole aziende artigiane che attualmente soffrono della concorrenza di grandi gruppi italiani ed esteri. Programma Unita Didattiche: tutte le trattazioni prenderanno spunto da calcoli di verifica gia svolti

    1. Dimensionamento di massima un carroponte/gru a cavalletto considerate come travi appoggiate agli estremi tempo max. previsto 1-2 ore Calcolo delle caratteristiche della sezione resistente Calcolo dei longheroni di testata Calcolo di massima delle vie di corsa come travi continue su più appoggi (cenni sul confronto dei risultati fra il Calcolo manuale tratto da pubblicazioni specifiche ed il Calcolo automatizzato) Calcolo di massima fra vie di corsa su colonne in acciaio e vie di corsa su colonne in cls. Norma CNR UNI 10021-88 paragrafo 2.1 Carichi da considerare nel calcolo delle vie di corsa. Paragrafi da 2 a 6 Deformazioni elastiche pari ad 1/800 della luce della stessa via di corsa. Piani di scorrimento (libro Zignoli) Cenni sul Calcolo automatizzato delle piastre di fondazione. Cenni sul calcolo manuale l cenni sul calcolo automatizzato agli elementi finiti sono fatti con programma specifico (vanno bene tutti i programmi), in questo caso il metodo adottato e quello delle tensioni ammissibili

    2. Verifica di un semplice carroponte dimensionato a cedimento secondo 1 Le UNI EN 130011,UNI EN 130012 e UNI EN 1300131 costituiscono la base per il calcolo di verifica degli apparecchi di sollevamento. Tutte queste norme affrontano i calcoli privilegiando il metodo degli stati limite. Il metodo delle tensioni ammissibili, pur contemplato, viene relegato ad essere un caso particolare del più generale metodo suddetto. Però, avendo raccolto svariate normative in decenni di attività, si e riscontrato la lacunosità in alcuni procedimenti di calcolo del metodo agli stati limite. Volta per volta, qualora l’argomento non e trattato adeguatamente nelle piu recenti normative, si dovrà fare riferimento ai vecchi metodi di calcolo alle tensioni ammissibili. Carroponte Italian Cutting Systems s.r.l. Portata 10 t. nf. 165 10 min Sintesi delle caratteristiche tecniche: Travi del ponte a cassone saldato; testate in trave composta a cassone Scartamento carroponte 11,395 m Non e oggetto della presente verifica il carrello già certificato dal costruttore DONATI. La gru e costruita secondo i criteri della Direttiva Macchine 2006/42/CE
    • Corrispondenza fra le norme per la designazione degli acciai con impiego strutturale definiti in base alla tensione ammissibile ed in base al carico di rottura DEFINIZIONE DEI CARICHI 1 ora
    • Definizione di carico SQ di servizio: Norma 10021 CNR- UNI del 31/08/76; Norma F.E.M. 1.001 Cahier 2 del 1987 in francese paragrafo 2.2.2.1.1. e Norma F.E.M. 1.001 del 1998 equivalente in tedesco (metodo delle tensioni ammissibili) Norma UNI EN 13001-2 Marzo 2015 Carichi Regolari par. 4.2.2. Metodo stati limite. Breve parallelismo fra le nuove e vecchie norme nella definizione dei carichi. Carichi Regolari – Condizione di Carico I Effetti del sollevamento e della gravità sulla massa della gru coeff φ1- Il numero totale dei cicli di lavoro – Il regime di Carico e le Condizioni di Impiego – La classe della carpenteria Effetti dinamici del sollevamento di un carico da terra coeff φ2 (Norme UNI-EN 13001-2 paragrafo 4.222; Norme 10021-85 paragrafo 3.2.3. Forze di inerzia regolari. Norma F.E.M. 1.001 booklet 9 par. 9.3 Values of the Dynamic Coefficient ψ Combinazioni di carico nel caso di forze regolari in CONDIZIONE DI CARICO I 2 ore(Norma CNR –UNI 10021/88) M*(G+SQ*Ψ+H). Secondo la norma UNI EN 13001-1 al paragrafo 4.2.4. si parla di Combinazione dei Carichi ed effetto dei Carichi (cenni sul diagramma di flusso del metodo allo stato limite e del metodo delle tensioni ammissibili) paragrafo 4.2.7.1. e 4.2.7.2. Nella suddetta norma UNIEN 13001-1 si gettano i presupposti per il sistema di combinazione dei carichi allo stato limite. In realta si seguira il secondo diagramma di flusso del metodo delle tensioni ammissibili. Parallelamente al precedente capoverso la norma UNI – EN 130011-2 nel paragrafo 4.2.2.5. riporta: Carichi causati da accelerazione originata dai comandi coeff φ5. 2 ore. Relazione fra il coefficiente predetto e l’intensita delle accelerazioni (uso di motori a doppia velocita o inverter). Durata delle accelerazioni/decelerazioni norma F.E.M. 1.001 del 1987 oppure 1998 Durees d’acceleration et accelerations Relazione di calcolo pag. 5 Forze d’inerzia prodotte dall’avviamento e/o arresto del carrello dirette parallelamente alle rotaie di scorrimento tutta la gru Norma CNR UNI 7670 paragrafo 3.2.4.1. “Lo sforzo da considerare deve essere almeno 1/30 ed al massimo . del carico sulle ruote…..” Norma CNR UNI 7670 par 6.3.2. Stato limite cenni sui coefficienti ϒ di combinazione di carico prospetto 6-1 (1,5 1,34; 1,2) o Norma UNI EN 13001-1 ϒf (1,48; 1,34; 1,22) solo per tensioni ammissibili) tab 12 a e tab 12 b oppure ϒp per stato limite. Secondo UNI EN 13001-2 e secondo UNI CNR 10021-85 le forze orizzontali occasionali sono da considerare in CONDIZIONE DI CARICO II o tab 12b e 12 a combinazione di carico B. Per semplicita e prudenza sono state considerate in CONDIZIONE DI CARICO I o combinazione A Relazione di calcolo pag. 6 Forze d’inerzia dirette ortogonalmente alle rotaie di scorrimento tutta la gru. (Azioni di serpeggiamento e Forze d’inerzia prodotte dall’avviamento e/o arresto di tutta la gru) Calcolo azioni di serpeggiamento F.E.M. 1.001 Rules for the Design of Hoisting Appliances Booklet 9 paragrafo 9.4 e successivi table T.9.4 oppure Norma CNR 10021/85 paragrafo 3.3. Forze occasionali di serpeggiamento. Relazione di calcolo pag. 7 Forze d’Inerzia prodotte dall’avviamento e/o arresto di tutta la gru Relazione di calcolo pag. 8 Azioni di serpeggiamento di tutta la gru 2 ore Relazione di calcolo pag. 9 Travi del ponte 1 ora: calco delle caratteristiche della sezione resistente Relazione pag 11 Caratteristiche della sollecitazione: carico ripartito, carichi mobili concentrari, verifica di resistenza nella sezione di mezzeria col metodo delle tensioni ammissibili, verifica di resistenza a taglio sugli appoggi, Verifiche di Stabilita 2 ore (il problema dell’imbozzamento delle lamiere sottili secondo norme CNR 10011-88; secondo DIN 4114 F.1; lastre piane cap. XIII tabella CXXXII Norme Italiane e Tedesche DIN; Irrigidimento lamiera dell’anima “Zignoli”; Determinazione del carico critico CXXXIII “Zignoli”; L’acciaio nelle Costruzioni (Cremonese Editore DIN 4114). Relazione pag. 17 Verifica del Montante dell’anima (verifica a carico di punta pag. 102-103 norme 10011-88; Verifica allo svergolamento Globale (Oberti: Tecnica delle Costruzioni) Relazione di calcolo pag. 18 Verifica a Fatica 1 ora Relazione di calcolo pag. 19. 2 ore Condizione di Carico II secondo Norma 10021/85 o UNI EN 13001-2 tab. 12b (aggiunta del vento) Carichi orizzontali concentrati e ripartiti, azioni torcenti, pag. 20 Verifiche di resistenza nella sezione di mezzeria, Verifiche di stabilita del pannello dell’anima e della piattabanda compressa. Poiche il carroponte del progetto e ubicato all’interno di un capannone chiuso non si tiene conto dell’azione del vento. Relazione di Calcolo pag.22 CONDIZIONE DI CARICO III Secondo Norma 10021/86 secondo paragrafo 9.2.2. prova di carico o UNI EN 13001-2 4.2.4. Carichi Eccezionali Pag. 23 Longheroni di Testata 1 ora(Condizione di Carico I- Carichi verticali Concentrati- carichi orizzontali- forze d’inerzia prodotte dall’arresto e/o avviamento carroponte. Azioni torcenti caratteristiche della sollecitazione-verifiche di stabilità-verifiche a fatica).