Gru a cavalletto mobile
Dauniaplast
Gru mobile portata 6,3 t. scartamento 7,20 m; passo ruote 2,40 m; h max 6,70 m.; altezza massima sollevamento 6 m; 4 ruote orientabili a coppie con angolo di rotazione da -110° a + 110°; può descrivere nello scorrimento tutti i tipi di traiettorie (comprese le linee rette spezzate anche con angolo di 1°). Gru unica, mai realizzata che rappresenta un’assoluta novità in grado di operare in ambienti esterni ed interni senza installazioni fisse, con macchine ingombranti in altezza che impediscono il passaggio di un carroponte. Sul ponte mono trave trasla un carrello ad ingombro ridotto.
Sistema di sterzatura delle quattro ruote motrici della gru, comandato da joystick.
Galleria fotografica
Monografia gru a cavalletto mobili
Vantaggi rispetto ad un carrello elevatore della portata di 8 t:
- Grande possibilità di movimento in spazi angusti
- Possibilità di portate fino a 20 t
- Possibile alimentazione per esterno con gruppo elettrogeno
- Costi di acquisto sul nuovo molto inferiori
- Utilizzo in spazi insufficienti per passaggio carroponte
- Velocità di traslazione/sollevamento inferiore a quella di un carrello elevatore
- Trattasi di un apparecchio di sollevamento con gancio e quindi soggetto a denuncia INAIL
Caratteristiche Tecniche Carrello elevatore da 8 t
- Peso del carrello 16000 Kg con batterie
- Peso batterie 2785 Kg
- Larghezza totale 2141 mm
- Lunghezza massima 5450 mm
- Raggio di sterzo 3111 mm
- Velocità di marcia con carico 260 m/1’
- Velocità di sollevamento con carico 19,2 m/1’
- Freno di serv. idraulico Potenza Motore 2×21 Kw
- Sterzatura idraulica
- Operatore in cabina
Caratteristiche Tecniche Gru mobile da 8 t
- Peso gru 2000 Kg (senza batterie)
- Possibile aliment. con batterie o gruppo elettrogeno
- Larghezza totale 2600 mm
- Lunghezza massima 2600 mm
- Raggio di sterzo 0 mm
- Velocità di marcia con carico 20 m/1’
- Velocità di sollevamento con carico 8 m/1’
- Freno elettronico
- Potenza motore 2×4 Kw (modulabile con inverter)
- Sterzatura elettronica
- Operatore a terra con comando a Joystick
- Costo gru nuova pari al costo di un carrello elevatore usato diesel del 2008 pari a 60000 euro+IVA
Questa gru è soggetta a verifiche periodiche da parte di un Organismo di Verifica Abilitato come ad esempio Vericert . L’elenco degli Organismi Notificati è riportato sul sito dell’INAIL alla voce verifica impianti.
Si forniscono qui di seguito alcune informazioni.
Verifiche periodiche apparecchi di sollevamento
Perché eseguire i controlli periodici sugli apparecchi di sollevamento è importante?
L’art. 71, comma 4, del D.lgs 81-2008 stabilisce l’obbligo della verifica periodica degli apparecchi di sollevamento per il datore di lavoro.
4. Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché:
a) le attrezzature di lavoro siano:
1) installate ed utilizzate in conformità alle istruzioni d’uso;
2) oggetto di idonea manutenzione al fine di garantire nel tempo la permanenza dei requisiti di sicurezza di
cui all’articolo 70 e siano corredate, ove necessario, da apposite istruzioni d’uso e libretto di manutenzione;
3) assoggettate alle misure di aggiornamento dei requisiti minimi di sicurezza stabilite con specifico provvedimento regolamentare adottato in relazione alle prescrizioni di cui all’articolo 18, comma1, lettera z
b) siano curati la tenuta e l’aggiornamento del registro di controllo delle attrezzature di lavoro per cui lo stesso è previsto.
Ai sensi dell’art. 71 comma 11 del D. L.gs. 81-2008, l’obbligo di denuncia e di verifica periodica riguarda tutte le attrezzature di lavoro elencate nell’Allegato VII D. del L.gs. 81-2008. In particolare, sono soggetti ai suddetti obblighi gli apparecchi di sollevamento non azionati a mano e di portata superiore a 200 Kg, come ad esempio (dedotto dall’allegato VII del Dlgs 81-08):
- Gru a bandiera;
- Carroponte;
- Gru monorotaie;
- Gru a cavalletto;
- Gru a torre;
- Gru derrick;
- Gru su autocarro;
- Autogrù.
- Gru a cavalletto semovente
- Gru a portale mobile
- Carrellone gommato
Tutte le gru installate dopo l’entrata in vigore della Direttiva Macchine devono avere un limitatore di carico e/o un limitatore di momento.
Tutte le suddette gru devono disporre di:
- DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ CE alla DIRETTIVA MACCHINE della gru, delle Quasi Macchine installate sulla gru, e degli accessori.
- DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DEL RADIOCOMANDO, per gru dotate di radiocomando
- Libretto delle verifiche trimestrali gru o registro di controllo gru
- Analisi dei rischi gru e elenco dei pericoli e rimedi gru per ottemperare ai rischi segnalati
- Libretto di Installazione Uso e Manutenzione gru redatto nella lingua comunitaria in cui l’apparecchio di sollevamento è venduto
- Se la gru è venduta in un paese extra europeo, servono i disegni costruttivi della gru redatti in inglese, se è redatto il progetto della gru o se la gru è costruita in un paese extra UE su progetto della gru in UE.
- Nei paesi extra UE il libretto di installazione uso e manutenzione della gru deve essere redatto in inglese.
La verifica trimestrale è obbligatoria per i precedenti apparecchi di sollevamento, anche con portata inferiore ai 200 Kg.
L’obbligo delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro è stabilito dal comma 11 dell’art. 71 del D. Lgs. 81-2008.
Oltre a quanto previsto dal comma 8, il datore di lavoro sottopone le attrezzature di lavoro, riportate nell’ALLEGATO VII, a verifiche periodiche volte a valutarne l’effettivo stato di conservazione e di efficienza ai fini di sicurezza, con la frequenza indicata nel medesimo ALLEGATO VII. Per la prima verifica il datore di lavoro si avvale
dell’INAIL, che vi provvede nel termine di quarantacinque giorni dalla messa in servizio dell’attrezzatura.
Una volta decorso inutilmente il termine di quarantacinque giorni sopra indicato, il datore di lavoro può avvalersi, a propria scelta, di altri soggetti pubblici o privati abilitati (ad esempio Vericert chiedere informazioni in proposito a STIMGRU ) secondo le modalità di cui al comma 13. Le successive verifiche sono effettuate su libera scelta del datore di lavoro dalle ASL o, ove ciò sia previsto con legge regionale, dall’ARPA, o da soggetti pubblici o privati abilitati che vi provvedono secondo le modalità di cui al comma 13. Per l’effettuazione delle verifiche l’INAIL può avvalersi del supporto di soggetti pubblici o privati abilitati (ad. Esempio Vericert. Chiedere informazioni in proposito a STIMGRU ). I verbali redatti all’esito delle verifiche di cui al presente comma, devono essere conservati e tenuti a disposizione dell’organo di vigilanza ad esempio lo SPESAL. Le verifiche di cui al presente comma sono effettuate a titolo oneroso e le spese per la loro effettuazione sono poste a carico del datore di lavoro.
L’elenco degli Organismi Notificati è riportato sul sito dell’INAIL
Il compito dello SPESAL è prevenire gli infortuni e le malattie professionali con azioni di vigilanza nei diversi settori sede di luoghi di lavoro (edilizia, industria, commercio, artigianato, …). Promuovere il benessere dei lavoratori favorendo l’adozione di stili di vita sani anche nel contesto lavorativo. Quindi in caso di infortunio: se l’infortunio ha durata superiore a 20 giorni si attiva il procedimento penale (articolo 582 del Codice Penale). I venti giorni vengono identificati dal pronto soccorso. Se l’infortunio ha una durata inferiore a 20 giorni arriva un controllo ASL o Ispettorato del lavoro.
Quindi il comma 11 del D.lgs. 81/08 dell’art. 71 sancisce l’obbligo per il datore di lavoro di sottoporre le attrezzature riportate nell’Allegato VII (apparecchi di sollevamento con portata superiore a 200 kg non azionati a mano, di tipo fisso e mobile come ad esempio gru a cavalletto semoventi, carrelloni gommati per il sollevamento, gru a cavalletto mobili) a verifiche periodiche, finalizzate a valutarne l’effettivo stato di conservazione e di efficienza. La prima verifica periodica è di competenza dell’INAIL, salvo mancata risposta entro 45 giorni dall’invio della richiesta.
Quando effettuare le richieste di verifica successive alla prima?
Il datore di lavoro deve inviare la richiesta al soggetto abilitato alle verifiche periodiche degli apparecchi di sollevamento (ad esempio Vericert) almeno 30 giorni prima di ogni scadenza periodica o per informazioni a STIMGRU . Il termine per l’espletamento della verifica è di 30 giorni a partire dalla data della richiesta. La periodicità di tali verifiche è stabilita dall’allegato VII del D. Lgs. 81/2008.
Le aziende che non richiedono la verifica periodica sono soggette alle sanzioni di cui sopra.
Quali apparecchi di sollevamento non richiedono la verifica periodica da parte dell’INAIL?
Qualsiasi apparecchio per il sollevamento che rientra in uno dei seguenti casi non richiede la verifica periodica:
- apparecchio di sollevamento motorizzato di portata inferiore a 200 kg.
- apparecchio di sollevamento ad azionamento manuale per qualsiasi portata. Il presente Studio Tecnico di Ingegneria Meccanica STIMGRU, dal 1978 mette a disposizione dei clienti le proprie competenze.
Il carrello a forche (muletto) è soggetto a verifiche periodiche, decennali, ventennali? Si solo se dotato di un’attrezzatura aggiuntiva con gancio
Lo studio Tecnico Stimgru si occupa da diversi decenni di progettazione di gru a cavalletto gommate.